Campi chiusi (bocage)

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Categoria[modifier]

Dispositivo

Temi[modifier]

acqua

Pressure[modifier]

deforestazione,  cibo,  alluvioni

Cosa[modifier]

Il bocage è un metodo tradizionale di divisione delle parcelle agricole attraverso la messa a dimora di alberi, arbusti o piante grasse ai limiti dei capi coltivati di diversi proprietari. Questa pratica sottrae tra il 5 e il 15% di terreno coltivabile alla parcella che può essere recuperato utilizzando alberi da frutto o foraggio.

Dispo-03 FRANCESCO PILERI.png

Chi[modifier]

Il bocage, nato in Europa, è una pratica diffusa in tutti i paesi del bacino Mediterraneo. È un metodo tipico dell’agricoltura estensiva, principalmente a conduzione familiare.

Dove-Mediterraneo Bocage-01 FRANCESCO PILERI.png

Quando[modifier]

Il bocage nasce in Normandia in epoca rinascimentale e si diffonde rapidamente nel resto d’Europa.

Come[modifier]

Le alberature vengono poste 5 metri l’una dall’altra, solitamente ai limiti della proprietà o ogni 50cm di dislivello. Nei filari che seguono il senso delle curve di livello, a valle, può essere scavato un fosso arginato in modo da raccogliere le acque in eccesso. I residui del campo coltivato possono essere utilizzati per la pacciamatura degli alberi.

Perché[modifier]

Il bocage apporta diversi benefici, previene il ruscellamento rallentando il deflusso delle acque, protegge il terreno da eventuale erosione e frane favorendo la sedimentazione dei detriti. Le alberature, inoltre, permettono al proprietario della parcella di integrare la produzione della coltura principale con frutta, foraggio o biomassa e creano un microclima trattenendo l’acqua nel terreno per periodi lunghi. Il bocage richiede manutanzione delle piante in modo da non ombreggiare eccessivamente il campo coltivato.

Bibliografia /Sitografia[modifier]

  • E.Roose , M. Sabir, A.Laouina (2010) “Gestion Durable De L`Eau Et Des Sols Au Maroc”, IDR Èditions, Marsiglia

Parole chiave[modifier]

water management; agriculture


Pagina realizzata da Francesco Pileri.